Certificati online, vola la Lombardia, bene la distribuzione dei Pin
A livello nazionale, la quota di certificati di malattia dei lavoratori privati Inps trasmessi online sul complesso dei certificati acquisiti in modalità cartacea nello stesso periodo del 2009 è passata da circa il 20% di agosto, al 45% di settembre, fino al 56% di ottobre. Questo trend positivo risulta confermato anche dalle stime relative alla prima metà di novembre, con un tasso di copertura del digitale giornaliero pari al 57%. A livello territoriale, in Lombardia e Lazio il numero medio quotidiano di certificati dei lavoratori privati Inps trasmessi online è abbondantemente superiore a quello dei certificati acquisiti tramite canale cartaceo nello stesso periodo di un anno fa. In Sicilia e Veneto ogni giorno è mediamente inviato un volume di certificati digitali pari a oltre la metà di quelli acquisiti in modalità cartacea un anno fa. Il tasso di copertura del digitale risulta compreso tra il 30 e il 50% in Valle d'Aosta, Abruzzo, Basilicata, nelle Province Autonome di Trento e Bolzano, Marche, Molise, Campania, Calabria, Emilia Romagna e Puglia. Sulla base dei dati forniti dal Ministero dell'Economia e delle Finanze, supera l'89% la media regionale dei medici di famiglia abilitati ad accedere al nuovo sistema. Il processo di distribuzione dei Pin a questi ultimi è infatti terminato in Emilia Romagna, Toscana, Lombardia, Friuli Venezia Giulia (già abilitati alla nuova procedura tramite Carta nazionale dei servizi) e Valle d'Aosta. L'operazione è di fatto conclusa in Veneto, Provincia di Bolzano, Marche, Basilicata, Campania, Calabria, Umbria, Piemonte e Sardegna, dove la percentuale dei medici di famiglia abilitati è compresa tra il 91 e il 98%. Tale percentuale oscilla tra il 70 e il 90% in Abruzzo, Puglia, Lazio, Sicilia, Provincia di Trento e Molise. Progressi lenti per la Liguria, che migliora di un solo punto rispetto alla scorsa settimana e si posiziona al 46%.Clicchi qui per commentare.