Canali Minisiti ECM

Federfarma, così cambia lo statuto

Farmacia Redazione DottNet | 27/10/2016 15:42

La bozza è stata inviata a tutte le associazioni territoriali del sindacato

Come preannunciato nell’assemblea del 18 ottobre, Federfarma ha inviato a tutte le associazioni territoriali del sindacato un prospetto con le proposte di modifica dello Statuto federale predisposte dalla commissione di lavoro e aggiornate dal Consiglio di presidenza con il contributo del costituzionalista Massimo Luciani”. Così si legge sul sito di Federfarma che fa anche una sintesi delle novità
 
La bozza – si legge - , redatta in ottemperanza al mandato formulato dall’Assemblea nazionale della Federazione nella seduta del 3 marzo 2015, disegna una riforma statutaria imperniata su quattro principi cardinali: apertura del sindacato alle farmacie gestite in forma di società di capitale, tramite una rappresentatività “pesata”; allargamento della collegialità decisionale tramite l’ampliamento del Consiglio di presidenza a rappresentanti di tutte le Regioni e Province autonome; trasformazione del Consiglio delle regioni in un Consiglio delle commissioni permanenti con funzioni consultive, di studio, di istruzione e approfondimento tecnico delle problematiche della categoria; mantenimento dell’articolazione organizzativa su base provinciale e regionale, a prescindere dall’eventuale abolizione delle province a seguito di un’eventuale vittoria del “sì” al referendum confermativo del 4 dicembre prossimo”.

“Per quanto concerne il Consiglio di presidenza – prosegue - , in particolare, la proposta di riforma prevede l’allargamento a 21 componenti, la cui nomina è affidata alle singole Unioni regionali e alle associazioni provinciali di Aosta, Bolzano e Trento (un rappresentante per organizzazione territoriale, scelto «tra i componenti del suo organo collegiale»). Del Consiglio, inoltre, devono fare parte almeno sei farmacisti rurali; in caso contrario, l’assemblea del Sunifar provvede all’integrazione nominando i delegati mancanti”.

pubblicità

In materia di farmacie di capitale – si precisa - , invece, la proposta di riforma riconosce un voto alle società che gestiscono fino a cinque farmacie, due voti a quelle che ne gestiscono fino a dieci e avanti di seguito per multipli di cinque, secondo un conteggio che andrà ripetuto in ogni provincia dove hanno sede le farmacie della società. E a proposito di province, la bozza stabilisce che «in caso di istituzione di nuove province o soppressione di province esistenti, le associazioni provinciali mantengono gli ambiti territoriali di rappresentanza determinati dai confini geografici in essere al 31 dicembre 2012»”.

Per quanto concerne la rieleggibilità delle cariche apicali, infine, “la bozza dispone che le persone elette a Consiglio di presidenza, Presidenza nazionale, Giunta esecutiva, Presidenza del Sunifar, Collegio sindacale e Collegio dei probiviri «rimangono in carica per tre anni e sono rieleggibili alla stessa carica per un massimo di tre mandati consecutivi», senza nessuna variazione rispetto a quanto prevede l’attuale Statuto”.

La proposta di riforma comincerà a essere discussa nell’Assemblea nazionale in programma a dicembre; in vista dell’appuntamento, scrive Federfarma nella circolare, «le organizzazioni territoriali sono invitate a valutare con la doverosa attenzione il testo e far pervenire a questa Federazione eventuali suggerimenti, osservazioni e/o proposte»

fonte: federfarma

Commenti

I Correlati

I dati Pharma Data Factory (PDF): nel primo trimestre del 2024 questi indicatori diventano rispettivamente 455,4 milioni di confezioni e 4,6 miliardi di euro

La farmacia diventa “Longevity Hub”: polo di prevenzione dove lo studio del quadro genetico ed epigenetico contribuisce a migliorare lo stile di vita in ottica pro-longevity

"Le farmacie rappresentano sempre più un punto di riferimento per la collettività e per il servizio sanitario nazionale costituendo spesso il presidio sanitario più prossimo per i cittadini"

Mandelli: "Un farmacista che rafforza il proprio ruolo qualificato di dispensatore del farmaco e sempre più presidio fondamentale per le attività di prevenzione e diagnosi precoce, a tutto vantaggio dei pazienti e della sostenibilità del Servizio San

Ti potrebbero interessare

I dati Pharma Data Factory (PDF): nel primo trimestre del 2024 questi indicatori diventano rispettivamente 455,4 milioni di confezioni e 4,6 miliardi di euro

La farmacia diventa “Longevity Hub”: polo di prevenzione dove lo studio del quadro genetico ed epigenetico contribuisce a migliorare lo stile di vita in ottica pro-longevity

"Le farmacie rappresentano sempre più un punto di riferimento per la collettività e per il servizio sanitario nazionale costituendo spesso il presidio sanitario più prossimo per i cittadini"

Mandelli: "Un farmacista che rafforza il proprio ruolo qualificato di dispensatore del farmaco e sempre più presidio fondamentale per le attività di prevenzione e diagnosi precoce, a tutto vantaggio dei pazienti e della sostenibilità del Servizio San

Ultime News

I consigli degli ortopedici della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia, SIOT e della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia Pediatrica, SITOP

I dati Pharma Data Factory (PDF): nel primo trimestre del 2024 questi indicatori diventano rispettivamente 455,4 milioni di confezioni e 4,6 miliardi di euro

Rossi: “È impossibile far rientrare in un codice una patologia specifica e spesso è multifattoriale. Questa è una assurdità che va condannata ed evitata con ogni mezzo”. Cimo-Fesmed: “Auspichiamo più interventi strutturali”

Leccese: “Il sintomo più tipico della spondiloartrite assiale è la lombalgia più comunemente nota come mal di schiena”