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Terapia ormonale e radioterapia per trattare il cancro alla prostata

Urologia Redazione DottNet | 22/01/2009 11:10

Pubblicati su The Lancet i risultati di uno studio dell’Umea University in Svezia: il tumore della prostata può essere dimezzato grazie ad una terapia combinata basata su radioterapia e trattamento ormonale.

Lo studio ha coinvolto 800 uomini scandinavi assegnati a due gruppi diversi di trattamento: un gruppo sottoposto a radioterapia e a terapia ormonale, un altro gruppo sottoposto solo a terapia ormonale. Dopo 10 anni, circa 1 paziente su 4 (23.9%) è deceduto nell’ambito del gruppo trattato solo con terapia ormonale, mentre solo 1 su 10 (11.9%) tra i pazienti sottoposti a terapia combinata è deceduto. Inoltre la recidiva, misurata dall’aumento dei livelli sierici di PSA, è risultata tre volte maggiore nei pazienti sottoposti unicamente a terapia ormonale.

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Ed ancora, gli effetti collaterali, quali incontinenza urinaria ed impotenza, sono stati più marcati nei pazienti in cura con radioterapia.
I risultati di questo studio potrebbero cambiare le attuali pratiche terapeutiche, portando a definire come cura standard la terapia ormonale combinata a radioterapia negli uomini affetti da cancro prostatico localizzato in fase avanzata.
 

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