Ecdc ha ricevuto le proposte di medici e operatori salute
Dedicare tempo a visitare e parlare con il paziente: è questa una delle raccomandazioni più frequenti contenute nella nuova proposta di linee guida europee per usare in modo prudente e appropriato gli antibiotici. A realizzarla il Centro europeo per il controllo delle malattie (Ecdc), dopo aver ricevuto i commenti di 48 organizzazioni, istituti di ricerca, medici, infermieri, farmacisti e 18 esperti dei diversi paesi europei.
Il tempo della visita con il paziente, viene ribadito più volte, deve essere sufficiente al medico per valutarlo bene, e se necessario a spiegargli perchè l'antibiotico non va prescritto. Un accesso tempestivo ai test diagnostici di cure primarie sono un altro fattore che può aiutare a migliorare la prescrizione di questi farmaci. Se la terapia antibiotica non è ritenuta necessaria dal medico, deve quindi dare al paziente consigli sulla base della malattia e su come gestire un eventuale peggioramento dei sintomi, sui pochi o nulli benefici dell'antibiotico e i suoi possibili effetti collaterali.
Per chi lavora in ospedale viene inoltre raccomandato di dedicare più tempo alle possibili fonti di infezioni chirurgiche, e scoraggiare l'antibiotico quando c'è una chiara indicazione per l'approccio chirurgico.
A Torino primo evento della campagna Diagnostica e prevenzione
La Commissione Ue stanzia 50 milioni di euro nell’ambito del programma EU4Health
Clerici, "Covid ha insonorizzato i problemi della sanità tra cui la diffusione della tubercolosi latente"
L’Omceo Bari lancia una nuova campagna per sensibilizzare i cittadini sui rischi dell’abuso di antibiotico
Terapia sperimentata su 6 casi difficili da team italo-tedesco
Studio sui topi, migliore risposta immunitaria
Si tratta della prima terapia a base di CAR-T mirata all’antigene di maturazione delle cellule B (BCMA) approvata dalla Commissione europea per il trattamento di pazienti con mieloma multiplo recidivato e refrattario che abbiano ricevuto almeno una l
Immunoterapia più chemioterapia raddoppia il tasso a lungo termine
I consigli degli ortopedici della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia, SIOT e della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia Pediatrica, SITOP
I dati Pharma Data Factory (PDF): nel primo trimestre del 2024 questi indicatori diventano rispettivamente 455,4 milioni di confezioni e 4,6 miliardi di euro
Rossi: “È impossibile far rientrare in un codice una patologia specifica e spesso è multifattoriale. Questa è una assurdità che va condannata ed evitata con ogni mezzo”. Cimo-Fesmed: “Auspichiamo più interventi strutturali”
Leccese: “Il sintomo più tipico della spondiloartrite assiale è la lombalgia più comunemente nota come mal di schiena”
Commenti