Canali Minisiti ECM

I diabetici percepiscono meno il dolore dell'infarto

Diabetologia Redazione DottNet | 24/10/2017 12:18

Ecco perche' gli attacchi sono piu' fatali

Chi ha il diabete non avverte allo stesso modo degli altri i sintomi dell'infarto, come quello classico di un dolore acuto al petto. Li percepisce in maniera differente, più attenuata, e questo offre una possibile spiegazione del perché in chi ha questa patologia tali episodi siano più spesso fatali. Non solo: nei diabetici vengono collegati all'infarto anche altri sintomi, come quello della mancanza di respiro e dell'indigestione, correlati ad altre malattie presenti. A evidenziarlo è uno studio guidato dallo University College London, pubblicato su Bmj Open. Gli studiosi hanno preso in esame un campione di 39 persone, prevalentemente uomini tra i 40 e i 90 anni.

La maggioranza dei partecipanti alla ricerca aveva il diabete 2, solo quattro persone quello di tipo 1 e tutti hanno sperimentato un infarto e ricevuto cure in tre ospedali di Londra. La maggior parte dei partecipanti, in base all'esame dei dati di alcune interviste,ha riferito di aver sentito un po 'di dolore al torace, ma spesso che non si aspettava o che non credeva fosse davvero un infarto. Quello sperimentato non era insomma un dolore che rispondeva alle aspettative di quello che un infarto dovrebbe essere. Secondi i ricercatori il diabete colpisce anche i nervi ed è probabile che sia per questo che così come un diabetico può non percepire la sensazione di dolore a un dito del piede lo stesso possa avvenire a livello cardiaco, non facendo sentire il dolore al petto come qualcosa di molto forte.

pubblicità

fonte: ansa

Commenti

I Correlati

Pubblicato su Nature Reviews Endocrinology[i] un consensus report di un panel internazionale di esperti diabetologi e endocrinologi che raccomanda l’adozione dei sistemi di monitoraggio del glucosio con sensori

Si chiama TZT: la sua assunzione protegge da eventi cardiovascolari gravi, al cui rischio sono più esposti i pazienti diabetici. Utile anche contro l’obesità

Uno studio, condotto sui topi da un docente della Texas A&M University di College Station, conferma quanto già era noto

Affrontare il diabete in Italia: sette obiettivi concreti e le azioni urgenti delineate dagli Stati Generali sul Diabete 2024

Ti potrebbero interessare

Lettera aperta per richiamare l’attenzione della politica verso l’emergenza del diabete come priorità nel quadro dei sistemi sanitari

Sid: "Serve limitare l'uso di cibi ultra-processati e guardare le etichette, la politica indichi regole più stringenti"

Firmato e inviato alle principali Istituzioni del Paese un documento con cui si chiede di potenziare la rete diabetologica, di garantire l’equo accesso alle cure su tutto il territorio nazionale, di investire in prevenzione e diagnosi precoce, di svi

Nel nuovo Consiglio Direttivo, Vice Presidente vicario è la Dr.ssa Ketty Vaccaro, Vice Presidente il Prof. Davide Lauro, Segretario Generale il Prof. Alfonso Bellia

Ultime News

Eleonora Selvi, Presidente Fondazione Longevitas: Il 90 per cento degli adulti è a rischio di sviluppare il Fuoco di Sant’Antonio. La prevenzione vaccinale è investimento nel futuro sostenibile della nostra società sempre più longeva

Rimosse 5 combinazioni e aggiunte 4 nuove combinazioni di patogeni resistenti agli antibiotici

Giodice: “Quella che vivono quotidianamente le persone affette da Esofagite Eosinofila o altre patologie gastrointestinali eosinofile è una vera e propria odissea, alla ricerca di cure, ricerca e sostegno che faticano ad arrivare da parte delle Istit

A base di 17-Ohpc, sono usati anche per prevenire l'aborto