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Genova, mmg nei Pronto soccorso in aiuto ai medici

Medicina Generale Redazione DottNet | 05/01/2018 19:25

E' la prima volta che accade. Frutto di un accordo con la Fimmg

Per fronteggiare il picco influenzale nel fine settimana ed evitare attese nei pronto soccorso, come accaduto tra Natale e Capodanno, la Regione Liguria ha stipulato un accordo con la Federazione dei medici di Famiglia (Fimmg) e quelli di Guardia medica, che domani e domenica saranno presenti a Genova agli ospedali San Martino e Villa Scassi. I medici visiteranno i pazienti in codice bianco e verde. Un medico sarà in turno dalle 8 alle 14, un altro dalle 14 alle 20 per 2 giorni. Saranno pagati dal San Martino.

La notizia dell'accordo è stata anticipata dal Secolo XIX e confermata dalla Fimmg. Da giorni è polemica tra l'assessorato regionale alla Sanità, guidato dalla leghista Sonia Viale, e le opposizioni che hanno denunciato il tilt dei pronto soccorso. Viale ha replicato che i codici rosso e giallo sono stati trattati nei tempi dei protocollo, mentre per quelli verdi e bianche le cose possono migliorare. L'accordo va proprio nella direzione di ridurre i tempi di attesa per i codici meno gravi.

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Per fronteggiare il picco influenzale l'assessore Viale ha predisposto anche il potenziamento della Guardia medica e il raddoppio dei posti letto presso le unità di crisi dell'ospedale Galliera e all'Evangelico di Voltri, impiegando sanitari in lavoro straordinario. "La categoria dei medici di base, di fronte alla richiesta di aiuto da parte della direzione sanitaria dell'ospedale San Martino, ha subito risposto con entusiasmo -, dice Andrea Stimamiglio, segretario ligure della Federazione dei medici di famiglia -. La richiesta di aiuto dalla direzione sanitaria del San Martino mi è giunta ieri sera. Ho inviato una email ai nostri iscritti e stamani alle 7 ho travato una decina di medici disponibili. Come scritto nella email, ho scelto i primi quattro che avevano risposto. Forse questi provvedimenti straordinari si potevano adottare prima, ma potevano anche non essere presi".

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