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Poco ferro in gravidanza, rischio quasi triplo di depressione

Psichiatria Redazione DottNet | 17/01/2018 21:59

La carenza del minerale potrebbe favorire i disturbi dell'umore della gestante

La carenza di ferro in gravidanza può quasi triplicare il rischio per la futura mamma di soffrire di depressione. Lo rivela uno studio condotto presso tre università canadesi, Hamilton, McMaster e Toronto, pubblicato sulla rivista Journal of Obstetrics and Gynaecology. La depressione è stata associata in passato a carenza di ferro, ma solo nella popolazione generale, mentre mai si è andato a indagare questo legame nelle gestanti, nonostante la carenza di ferro sia molto frequente nelle donne in gravidanza - ne soffre qualcosa come quasi una su 4 (22%).  

Gli esperti hanno coinvolto 142 gestanti e misurato il ferro nel loro sangue; con questionari appositi hanno valutato l'eventuale presenza di disturbi depressivi. È emerso che le gestanti con carenza di ferro hanno un rischio quasi triplo (+2,5 volte) di soffrire di depressione durante i nove mesi delle gestanti non carenti del minerale. Lo studio suggerisce che la carenza di ferro potrebbe essere valutata come un possibile fattore di rischio per la depressione in gravidanza.

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fonte: Journal of Obstetrics and Gynaecology

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