“Colestasi, epatopatie autoimmuni e non solo...” è il titolo del secondo Joint Meeting di epatologia organizzato dall’ospedale Sant'Anna di San Fermo della Battaglia e dall’ospedale Valduce di Como in programma sabato 4 febbraio al Centro Congressi Artsana di Grandate (h. 8.30-16.30). Responsabili scientifici dell’evento formativo sono Giorgio Bellati, direttore dell’Unità Operativa di Medicina Generale del Sant’Anna, e Giancarlo Spinzi, direttore dell’Unità Operativa di Gastroenterologia del Valduce.
“Lo scopo di questo convegno - spiegano i due specialisti - è quello di fornire agli epatologi, ai gastroenterologi, agli infettivologi e ai medici di medicina generale le più recenti acquisizioni relative alle malattie del fegato da un punto di vista fisiopatologico, clinico e terapeutico. Punto fisso di questo e degli incontri dei prossimi anni sarà costituito da relazioni riguardanti la terapia delle epatiti croniche B e C”.In particolare, questa volta, gli esperti di rilievo nazionale e internazionale ospiti del convegno comasco tratteranno il tema delle epatiti di tipo autoimmune, cioè quelle forme dovute a un’aggressione subita dalle cellule epatiche da parte del sistema immunitario dell'individuo colpito dalla malattia.
"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"
"Per molti presidenti di Regione i medici di medicina generale dovrebbero diventare dipendenti del Servizio sanitario nazionale". "Mancano 4500 medici e 10mila infermieri"
Rea (Simg Lazio): “Tra le principali esigenze, è fondamentale l’inserimento di personale infermieristico e amministrativo. Come le farmacie dei servizi ricevono investimenti anche la Medicina Generale può moltiplicare le sue funzioni”
Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
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