Cellule del sangue in grado di regolare la formazione di nuovi vasi sanguigni e di essere terapeutiche nella cardiopatia ischemica: è la scoperta dei ricercatori del Centro Internazionale di Ingegneria Genetica e Biotecnologia di Trieste, diretti da Mauro Giacca.
La loro ricerca, realizzata dall'equipe di Serena Zacchigna e pubblicata sul 'The Journal of Clinical Investigation', ha rivelato le proprietà di una popolazione di cellule del sangue, derivate dal midollo osseo, che, grazie alla presenza sulla loro superficie di un particolare recettore (chiamato Neuropilina-1), vengono attratte dagli stimoli rilasciati dai tessuti in cui si stanno formando nuovi vasi sanguigni, come capita nel cuore infartuato. Una volta arrivate nei tessuti con un insufficiente afflusso di sangue, ovvero ischemici, queste cellule hanno la peculiare capacità di promuovere la maturazione dei vasi sanguigni in via di formazione, favorendo la comparsa di arterie di piccolo e medio calibro, capaci di migliorare l'apporto di sangue ai tessuti.
"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"
"Per molti presidenti di Regione i medici di medicina generale dovrebbero diventare dipendenti del Servizio sanitario nazionale". "Mancano 4500 medici e 10mila infermieri"
Rea (Simg Lazio): “Tra le principali esigenze, è fondamentale l’inserimento di personale infermieristico e amministrativo. Come le farmacie dei servizi ricevono investimenti anche la Medicina Generale può moltiplicare le sue funzioni”
Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
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