I Bisfosfonati, sono considerati i farmaci di prima scelta nel trattamento dell’osteoporosi e nella prevenzione del rischio di fratture ossee. Diversi studi pubblicati su riviste internazionali hanno valutato l’efficacia terapeutica e i vantaggi di impiego di questi farmaci nelle patologie osteoporotiche frequenti soprattutto nel periodo post-menopausale, quando tendono a ridursi i livelli dell'ormone femminile estrogeno. L’acido ibandronico, è un bisfosfonato che agisce inibendo l'azione degli osteoclasti responsabili della decomposizione del tessuto osseo.
L’efficacia è stata valutata in uno studio clinico nel quale sono state arruolate 3.000 donne affette da osteoporosi ed è stato osservato il numero di fratture riportate dalle pazienti nell'arco di tre anni. Nelle pazienti trattate con l’acido ibandronico si è osservata una riduzione del 62% del rischio di fratture vertebrali rispetto a quanto osservato con il placebo1,2.
Altri studi hanno inoltre dimostrato che il farmaco garantisce una miglior aderenza (in termini sia di persistenza che di compliance) rispetto a risedronato settimanale e ranelato di stronzio giornaliero3e incrementa i valori di BMD della colonna vertebrale e del femore totale4.
L’acido ibandronico disponibile commercialmente con il nome di Bonviva® compresse (150 mg) o soluzione iniettabile (3 mg) è per efficacia a lungo termine e aderenza nella terapia dell’osteoporosi1,5 uno dei farmaci più consigliati dagli specialisti del settore. Da oggi, è disponibile sul mercato farmaceutico con un prezzo più basso la formulazione in compresse (da €41,52a €21,60), offrendo un nuovo vantaggio che si aggiunge al profilo di efficacia: il rapporto qualità prezzo (Publiredazione).
Bibliografia:
1.Delmas PD. Daily and intermittent oral ibandronate normalize bone turnover and provide significant reduction in vertebral fracture risk: results from the BONE study. Osteoporos Int.2004 Oct;15(10):792-8. Epub 2004 Apr 8.
2.Epstein S et al. Update on monthly oral bisphosphonate therapy for the treatment of osteoporosis: focus on ibandronate 150 mg and risedronate 150 mg. Curr Med Res Opin 2009; 25(12): 2951-2960
3. Rossini M et al. Focus on. Ibandronato: review degli studi e delle esperienze cliniche. Ed. Springer Vol XII (1), Luglio 2011.
4. Miller P. D. et al. L’efficacia di ibandronato orale una volta al mese si mantiene per 5 anni: estensione a lungo termine dello studio MOBILE. Estratto da: Osteoporos Int, Ed. Springer Settembre 2011.
5. Gatti D et al. Adherence to oral osteoporosis treatment in the Italian clinical practice. Reumatismo. 2010 62(suppl): 1-8
Informazione pubblicitaria di: Roche S.p.A
In Italia, si stima che la prevalenza dei soggetti osteoporotici over 50 corrisponda al 23,1% nelle donne e al 7,0% negli uomini (International Osteoporosis Foundation)
Chirurgia mini-invasiva e robotica le armi contro la stenosi del canale lombare
Potrebbe essere sfruttato come base di terapia per l'osteoporosi e per aiutare a guarire le fratture ossee
In uno studio su animali pubblicato sulla rivista Cell Reports Medicine il peptide, Pepitem, ha garantito la formazione di nuovo osso sano in topolini con problemi di osteoporosi
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