La Fimmg fa dietro front sul concorso con crociera in palio per i medici che mettono il poster dell'acqua Uliveto e Rocchetta nel loro studio e rivede i termini dell'iniziativa. Giacomo Milillo, segretario nazionale della Fimmg (Federazione italiana medici medicina generale) s’impegna con la Fnomceo (Federazione degli ordini dei medici) ad abolire l’iniziativa: «Avevo inviato una lettera - spiega Amedeo Bianco, presidente Fnomceo - a Milillo, in cui proponevo una serie di iniziative, vista la natura complessa della questione dal punto di vista dentologico, in quanto non regolamentata espressamente dal codice dentologico.
Il confronto è avvenuto in tempi rapidi e produttivi, visto che Milillo ha risposto subito oggi con un'altra lettera, in cui coglie il senso della nostra richiesta e condivide la necessità di una regolamentazione deontologica della materia». Pur riconoscendo che i presupposti dell'iniziativa «sono onesti», la Fnomceo ha invitato la Fimmg a rivedere i termini dell'iniziativa. «Cosa che Milillo - continua Bianco - si è impegnato a fare. Da questa esperienza trarremo elementi per migliorare il problema, visto che è un tema più generale quello della pubblicità delle associazioni e sindacati medici.
"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"
"Per molti presidenti di Regione i medici di medicina generale dovrebbero diventare dipendenti del Servizio sanitario nazionale". "Mancano 4500 medici e 10mila infermieri"
Rea (Simg Lazio): “Tra le principali esigenze, è fondamentale l’inserimento di personale infermieristico e amministrativo. Come le farmacie dei servizi ricevono investimenti anche la Medicina Generale può moltiplicare le sue funzioni”
Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"
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Rea (Simg Lazio): “Tra le principali esigenze, è fondamentale l’inserimento di personale infermieristico e amministrativo. Come le farmacie dei servizi ricevono investimenti anche la Medicina Generale può moltiplicare le sue funzioni”
Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
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