Un’iniziativa che offre opportunità di lavoro ai giovani medici e un aiuto a quanti necessitano di una sostituzione. L’idea è della Fimmg Lazio ma non si esclude di esportarla anche verso altre regioni se i riscontri saranno positivi. In pratica i giovani medici che vorranno effettuare sostituzioni nella Medicina Generale potranno collegarsi al sito www.fimmgformazionelazio.org ed iscriversi, fornendo le proprie generalità, in un apposito elenco che verrà periodicamente inviato in posta elettronica a tutti i medici di famiglia della Fimmg del Lazio, mettendo a conoscenza dei professionisti i nominativi dei giovani medici disposti a sostituirli in studio
Si tratta, insomma, di assicurare opportunità di lavoro nel Lazio, creando un nuovo rapporto tra i medici di famiglia e i giovani colleghi ancora non inseriti nella convenzione, come si legge nel testo della Fimmg Lazio e della Fimmg Formazione Lazio denominata Fimmg sostiene Fimg. “Con questo progetto – spiega la Fimmg Lazio - si spera di sensibilizzare tutti i medici di medicina generale, sulla necessità di implementare la scelta di Medici sostituti che affrontano o hanno affrontato il Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale. Scegliere come sostituto un giovane medico presente in questo elenco significherà sostenere i giovani nel loro percorso formativo contribuendo ad aumentare le loro possibilità di punteggio, esperienza e sostentamento economico oltre che fornire uno strumento utile a chi si affaccia ora al mondo del lavoro tra mille difficoltà”.
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"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"
"Per molti presidenti di Regione i medici di medicina generale dovrebbero diventare dipendenti del Servizio sanitario nazionale". "Mancano 4500 medici e 10mila infermieri"
Rea (Simg Lazio): “Tra le principali esigenze, è fondamentale l’inserimento di personale infermieristico e amministrativo. Come le farmacie dei servizi ricevono investimenti anche la Medicina Generale può moltiplicare le sue funzioni”
Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
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