Problemi come i calcoli biliari, la dispepsia funzionale, l'artrite psoriasica possono trovare validi presidi nella terapia termale. Lo dimostrano studi pubblicati da riviste scientifiche internazionali e presentati a Milano dalla Fondazione per la Ricerca Scientifica Termale (FoRST), costituitasi col proposito di contribuire alla validazione scientifica della medicina termale e alla diffusione dei risultati fra medici di medicina generale e specialisti.
In campo gastroenterologico e dermatologico - spiega Marco Vitale, dell'Universita' di Parma, coordinatore scientifico di FoRST - si possono individuare due patologie tanto diffuse quanto diverse fra loro, come dispepsia funzionale e calcolosi biliare. La prima e' diffusissima (ne soffre un paziente su 4 fra coloro che denunciano disturbi del tratto digerente) e causa dolore e bruciore di stomaco, anche nausea e vomito. E ad oggi non esistono soluzioni efficaci, ma solo farmaci palliativi. Buoni risultati ha dato invece uno studio italiano ''in cui viene dimostrato - precisa Vitale - che l'assunzione di acque sulfuree bicarbonato-calciche ha un effetto positivo, anche se non definitivo. I risultati dimostrano infatti che in 12 giorni i sintomi regrediscono e la loro intensita' viene ridotta fino a non interferire piu' con le normali attivita' quotidiane''. L'effetto dello stesso tipo di acque sulla calcolosi biliare e' dimostrato da uno studio dei ricercatori dell'Universita' La Sapienza di Roma, sul World Journal of Gastroenterology.
Fonte: forst
"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"
"Per molti presidenti di Regione i medici di medicina generale dovrebbero diventare dipendenti del Servizio sanitario nazionale". "Mancano 4500 medici e 10mila infermieri"
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Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
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