I medici di medicina generale in genere sono più tutelati dalle denunce per malasanità rispetto ai colleghi specialisti. Tuttavia anche il medico di famiglia finisce a volte nel mirino della giurisprudenza per mancate diagnosi o errori prescrittivi, come risulta alla rivista Bmj Open.
“Finora il contenzioso non si era mai focalizzato sulle cure primarie, ma dato che gran parte delle prestazioni sanitarie coinvolgono il generalista, è importante quantificare vertenze e motivi” afferma Emma Wallace, ricercatrice del Centre for Primary Care Research, Ireland Medical School Dublin, in Irlanda, che assieme ai colleghi ha analizzato gli studi pubblicati sulla malpractice nelle cure primarie in aprile 2012 e gennaio 2013. Su 7.152 trovati, 34 hanno soddisfatto i criteri d’inclusione: 15 statunitensi, 9 britannici, 7 australiani, due francesi e uno canadese. Negli Stati Uniti, le denunce contro gli Mmg erano tra l’8 e il 16% del totale, mentre nel Regno Unito erano la parte più significativa dell’aumento generale di contenziosi verificatosi tra il 2009 e il 2010. Stessa musica in Australia, dove le vertenze contro i generalisti erano la fetta più grossa dei sinistri medici. I motivi? Le diagnosi mancate erano i più frequenti, tra un quarto e due terzi del totale.
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Fonte: Bmj Open
"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"
"Per molti presidenti di Regione i medici di medicina generale dovrebbero diventare dipendenti del Servizio sanitario nazionale". "Mancano 4500 medici e 10mila infermieri"
Rea (Simg Lazio): “Tra le principali esigenze, è fondamentale l’inserimento di personale infermieristico e amministrativo. Come le farmacie dei servizi ricevono investimenti anche la Medicina Generale può moltiplicare le sue funzioni”
Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
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