Scoperto un nuovo meccanismo per riprogrammare le cellule adulte e renderle simili alle staminali: la chiave sta in una proteina, chiamata Wnt, già nota per essere coinvolta in numerose fasi dello sviluppo di animali vertebrati e invertebrati. E' il risultato di uno studio tutto italiano, pubblicato online sulla rivista Cell Stem Cell dal gruppo di ricerca guidato da Maria Pia Cosma, dell'Istituto Telethon di Genetica e Medicina (Tigem) di Napoli.
I ricercatori - spiega una nota - hanno preso in considerazione diversi tipi di cellule adulte (fibroblasti, cellule del timo e precursori di cellule neuronali) e le hanno fuse con staminali embrionali in presenza della proteina Wnt. Dopo questa manipolazione, le cellule adulte hanno perso le loro caratteristiche tipiche e ne hanno invece acquisite altre, simili a quelle delle staminali. Si sono cioè trasformate in cellule poco differenziate (pluripotenti) e in grado di dare origine a tessuti diversi da quello di partenza. La vera novità, però, sta nella grande capacità di Wnt di promuovere questa sorta di 'riprogrammazione': per confermarla, gli scienziati hanno verificato che, somministrando dosi precise di proteina per un tempo limitato, un'alta percentuale di cellule adulte si trasformava in simil-staminali.
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