L'uso delle statine per tenere a bada il colesterolo 'cattivo' non è ancora ottimale, così come la compliance dei pazienti. Questi in sintesi i risultati di uno studio retrospettivo di 'drug utilisation' sulle statine, condotto dalla Asl di Foligno, che ha analizzato i dati clinici di 14.110 pazienti di età media 63 anni, fra il 2001 e il 2006. Lo studio è stato al centro di un convegno Ecm tenutosi sabato a Foligno, su "Apropriatezza prescrittiva in medicina generale: il caso delle statine".
Eppure - ricorda una nota - le patologie cardiovascolari sono ancora la principale causa di morte nei paesi ad alto reddito. In Italia, il 42% della mortalità totale è dovuto a patologie cardiocerebrovascolari, con 235.289 decessi l'anno. E sono 200 mila i nuovi casi di infarto del miocardio, 196 mila ictus e 170 mila di scompenso cardiaco. Con numeri come questi, la priorità dovrebbe essere quella di perseguire un adeguato controllo di tutti i principali fattori di rischio cardiovascolare globale, a cominciare dall'ipercolesterolemia. Che, al contrario, non viene trattata in modo efficace: più del 60% degli italiani ha ancora livelli troppo elevati di colesterolo Ldl, e il 65,8% dei pazienti dislipidemici non raggiunge il target terapeutico.
"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"
"Per molti presidenti di Regione i medici di medicina generale dovrebbero diventare dipendenti del Servizio sanitario nazionale". "Mancano 4500 medici e 10mila infermieri"
Rea (Simg Lazio): “Tra le principali esigenze, è fondamentale l’inserimento di personale infermieristico e amministrativo. Come le farmacie dei servizi ricevono investimenti anche la Medicina Generale può moltiplicare le sue funzioni”
Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
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