Calo del desiderio, stanchezza, pancetta, diabete da tempie grigie hanno tutti lo stesso sinonimo: andropausa. Ebbene, rivelano i ricercatori della Johns Hopkins University di Baltimora (Usa), anche l'invecchiamento dell'uomo porta con se un affievolimento dell'interesse nei confronti del sesso. Anche se per l'universo maschile non si tratta di un destino ineluttabile, ma solo uno dei corollari dell'invecchiamento. Ma la buona notizia, aggiungono su New Scientist, è che con un'extra dose di testosterone si torna i leoni ruggenti della giovinezza. L'argomento resta però controverso.
Un pò perché non tutti gli scienziati sono pronti a riconoscere l'esistenza di un corrispettivo maschile della menopausa, un po' perché finora l'uso del testosterone non è mai stato suggerito per alleviare i sintomi correlati all'avanzare dell'età per via dei possibili effetti collaterali sulla salute. Primo tra i quali il rischio maggiore di insorgenza del tumore della prostata. Questa impostazione, dicono i ricercatori Usa, è destinata però a cambiare. "Nonostante si faccia fatica a riconoscere l'andropausa come una condizione corrispondente a quella femminile - rimarcano - è ormai assodato che i livelli dell'ormone maschile diminuiscono con l'età, in alcuni casi arrivando fino alla deficienza o all'ipogonadismo, che colpisce il 20% degli over 65".
"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"
"Per molti presidenti di Regione i medici di medicina generale dovrebbero diventare dipendenti del Servizio sanitario nazionale". "Mancano 4500 medici e 10mila infermieri"
Rea (Simg Lazio): “Tra le principali esigenze, è fondamentale l’inserimento di personale infermieristico e amministrativo. Come le farmacie dei servizi ricevono investimenti anche la Medicina Generale può moltiplicare le sue funzioni”
Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
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