No a false illusioni e clamori esagerati e soprattutto no alla confusione ingenerata dall' eccessiva enfasi sulle proprietà terapeutiche delle cellule staminali adulte contro quelle embrionali: le nuove linee guida internazionali sulle cellule staminali vogliono innanzitutto fare chiarezza.
Tra gli autori, quattro sono italiani. La Società Internazionale per la Ricerca sulle Cellule Staminali (Isscr) decide così di mettere ordine in un campo di ricerca che, per motivi diversi, si trova sempre più spesso coinvolto in questioni che con la ricerca hanno poco a che fare. ''La regolamentazione è necessaria'', rileva la Società, riferendosi a studi che rischiano di sollevare 'un clamore esagerato'' e di ''omettere rischi''. A firmare le linee guida, pubblicate oggi sulla rivista Cell Stem Cell, sono più di trenta ricercatori dei più prestigiosi centri di ricerca del mondo. ''Sono linee guida importanti perchè le regole che i Paesi occidentali si impongono in questo tipo di ricerche non sempre sono osservate in Paesi emergenti, come Cina, India o Corea'', ha detto il direttore del Centro di Medicina rigenerativa dell' università di Modena e Reggio Emilia, Michele De Luca, uno degli autori italiani delle linee guida con Elena Cattaneo, dell'università di Milano, Giulio Cossu, del Dipartimento per le biotecnologie (Dibit) del San Raffaele di Milano, e Marina Cavazzana Calvo, dell'universita' di Parigi.
"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"
"Per molti presidenti di Regione i medici di medicina generale dovrebbero diventare dipendenti del Servizio sanitario nazionale". "Mancano 4500 medici e 10mila infermieri"
Rea (Simg Lazio): “Tra le principali esigenze, è fondamentale l’inserimento di personale infermieristico e amministrativo. Come le farmacie dei servizi ricevono investimenti anche la Medicina Generale può moltiplicare le sue funzioni”
Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
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Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
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