Se interrompe l'assunzione di cibi con glutine, un paziente su quattro non soffre più dei disturbi sinora attribuiti alla sindrome del colon irritabile o ad altre alterazioni dell'apparato digerente. A dirlo è uno studio dell'Associazione Italiana Gastroenterologi ed endoscopisti Ospedalieri (Aigo), condotto per verificare la reale diffusione della sensibilità al glutine, "patologia diversa dalla celiachia e caratterizzata dagli stessi sintomi".
Per capire quale fosse la reale causa dei disturbi lamentati dai pazienti i ricercatori li hanno privati di alimenti con glutine per tre settimane. Dopo questo periodo, l'alimento è stato reintrodotto ed è emerso che il 25% di loro manifestava di nuovo gravi sintomi. "Pertanto - dicono gli esperti - è possibile ipotizzare che questi pazienti potrebbero essere sottoposti a una terapia esclusivamente basata sulla dieta, simile a quella per la malattia celiaca".
Oltre alla celiachia "si sta delineando oggi un nuovo disordine, la 'sensibilità al glutine', sempre causato dall'ingestione di questo alimento, ma che colpisce pazienti né celiaci né allergici al grano".
fonte: aigo
Federfarma Lombardia insieme ad Alfasigma e Fondazione Poliambulanza per la prevenzione del tumore gastrico, che nel 2023 ha fatto registrare 15mila nuove diagnosi in Italia
I risultati di una survey su scala nazionale saranno presentati al XXXI Congresso SIGENP (Società Italiana di Gastroenterologia, Epatologia e Nutrizione Pediatrica) a Palermo dal 26 al 28 settembre
Minelli: "Organizzazioni microbiche intestinali disordinate sono state trovate in varie condizioni neuropsichiatriche come ad esempio depressione, ansia e disturbi"
Presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Luigi Vanvitelli nasce l’U.O.C. di Epatogastroenterologia
Federfarma Lombardia insieme ad Alfasigma e Fondazione Poliambulanza per la prevenzione del tumore gastrico, che nel 2023 ha fatto registrare 15mila nuove diagnosi in Italia
I risultati di una survey su scala nazionale saranno presentati al XXXI Congresso SIGENP (Società Italiana di Gastroenterologia, Epatologia e Nutrizione Pediatrica) a Palermo dal 26 al 28 settembre
Minelli: "Organizzazioni microbiche intestinali disordinate sono state trovate in varie condizioni neuropsichiatriche come ad esempio depressione, ansia e disturbi"
Presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Luigi Vanvitelli nasce l’U.O.C. di Epatogastroenterologia
Commenti