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Buoni risultati dalla Rmn per la riabilitazione

Ortopedia Redazione DottNet | 13/12/2008 15:16

Nuovi e incoraggianti risultati di una procedura chiamata ''rMN'' (vibrazione muscolare ripetuta), ottenuti in campo neurologico, ortopedico, nella stabilità delle persone anziane e nel recupero dalla fatica in soggetti sani sono pubblicati sul numero di dicembre del Journal of Neurological Science.

 Gli studi sono stati condotti da ricercatori dell'Istituto di Fisiologia Umana dell' Università Cattolica di Roma, in collaborazione con Fondazione Santa Lucia e EBRI, Università di Perugia e Università La Sapienza di Roma e presentati a Roma al convegno sul controllo e la riabilitazione motoria al Policlinico Gemelli. La procedura e la tecnica, spiega il professor Guido Filippi neurofisiologo dell'università Cattolica di Roma, si basano su uno specifico strumento che sviluppa una sequenza di segnali meccanici di piccolissima ampiezza, che vengono letti da specifici sensori nervosi presenti nei muscoli e inviati al Sistema nervoso centrale. Ciò che appare essere una piccola vibrazione meccanica, è in realtà un codice in grado di riprogrammare selezionate aree del Sistema nervoso. Questa procedura è la prima ad agire in modo semplice, non invasivo e persistente sui controlli nervosi dei muscoli.

Grazie alle stimolazioni muscolari ripetute i ricercatori coordinati da Barbara Marconi (Fondazione Santa Lucia e EBRI) e Filippi sono riusciti a mettere in evidenza modificazioni della funzione di specifiche aree cerebrali del controllo motorio, attivando meccanismi in grado di favorire un netto miglioramento delle funzioni motorie. I risultati clinici sono stati osservati non solo in soggetti sani ma anche in pazienti affetti da conseguenze dell'ictus cronico (spasticità), anche dopo anni dal danno e in soggetti over 70. ''Si tratta - conclude Filippi - della prima evidenza sperimentale dell'esistenza di una tale possibilità, per giunta ottenibile con una procedura semplice, non invasiva, sostanzialmente priva di effetti collaterali''.

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