Forse vicini a risultati importanti contro la sclerosi multipla: è fiduciosa il premio Nobel Rita Levi Montalcini, a patto di concentrare gli sforzi, energie scientifiche ed economiche.
Con un lavoro all'unisono da parte delle istituzioni, indica il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che in occasione dei quarant'anni dell'Associazione italiana sclerosi multipla, si dice sicuro che il Parlamento e il governo ''che oggi reggono le sorti del Paese, sapranno fare la loro parte. In particolare spero che le istituzioni si muovano con il massimo della sintonia, tenendo conto delle proposte come quelle avanzate dall'Associazione Italiana Sclerosi Multipla''. ''I risultati di oggi ci fanno sperare nell'arrivo di terapie sempre più efficaci e nel fatto che sia vicino il giorno in cui si potrà debellare completamente questa malattia. La sclerosi multipla, che colpisce 57 mila persone in Italia e che porta tanta sofferenza'', ha detto la senatrice a vita.
"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"
"Per molti presidenti di Regione i medici di medicina generale dovrebbero diventare dipendenti del Servizio sanitario nazionale". "Mancano 4500 medici e 10mila infermieri"
Rea (Simg Lazio): “Tra le principali esigenze, è fondamentale l’inserimento di personale infermieristico e amministrativo. Come le farmacie dei servizi ricevono investimenti anche la Medicina Generale può moltiplicare le sue funzioni”
Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"
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Rea (Simg Lazio): “Tra le principali esigenze, è fondamentale l’inserimento di personale infermieristico e amministrativo. Come le farmacie dei servizi ricevono investimenti anche la Medicina Generale può moltiplicare le sue funzioni”
Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
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