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Psicologi, aumentano i precari

Medicina Generale Redazione DottNet | 01/08/2008 09:59

Rischio precariato anche per la categoria degli psicologi. Se negli ultimi quattro anni il numero di italiani finiti sui loro lettini è rimasto pressochè stabile, l'offerta di professionisti è cresciuta del 31%, fino a raggiungere quota 64.000 (uno psicologo ogni 700 abitanti).

E' quanto emerge da uno studio promosso dall'Ordine degli psicologi del Lazio, presentato oggi a Roma in occasione di un incontro sul rapporto tra professione e mercato del lavoro. Secondo l'indagine, che ha coinvolto un campione di oltre 4.000 persone sopra i 18 anni, ogni anno circa 2,3 milioni di italiani entrano in contatto con uno psicologo (pari al 5,5% della popolazione), ma questo numero non ha registrato variazioni di rilievo negli ultimi quattro anni. In compenso, però, dal 2004 al 2007 sono entrati nel mondo del lavoro circa 15.

000 nuovi psicologi: ''Per averne un'idea - spiegano i ricercatori - questi nuovi ingressi sono pari a tre volte l'organico del Servizio sanitario nazionale, che conta solo 5.200 unità''. Attualmente in Italia ci sono circa 64.000 psicologi, con una crescita costante delle iscrizioni all'albo pari al 10% annuo: cifre rilevanti, come sottolineano gli esperti, ''che aumentano il rischio di sotto occupazione, proliferazione di 'mestieri inventati' e analfabetismo di ritorno''.
Il principale imputato dell'eccessivo sviluppo della professione pare essere l'università: troppe immatricolazioni (+0,9% all'anno) a prescindere dalle esigenze territoriali. ''Ogni anno - spiega Marialori Zaccaria, presidente dell'Ordine del Lazio - fioriscono troppe nuove facoltà di Psicologia, e per questo bisognerebbe limitare gli accessi attraverso il numero chiuso. Ma la responsabilità di questa situazione è anche della politica e delle istituzioni, che non sfruttano appieno il potenziale degli psicologi: oltre a favorire l'ingresso di nuovi professionisti nel sistema sanitario nazionale - conclude - dovrebbero utilizzarli di più anche in ambito scolastico, lavorativo e preventivo''.

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