Aumentare la raccolta di plasma del 7-8% entro il 2008: è l'obiettivo della Fidas, la Federazione italiana delle associazioni di donatori di sangue. A indicarlo è stato, a Udine, il presidente della Federazione, Aldo Ozino Caligaris, presentando il 47° congresso, apertosi al castello di Colloredo di Monte Albano (Udine). Nel 2007 - ha reso noto Ozino Caligarsi - i donatori periodici in Italia sono stati 429.800 e le donazioni totali 380.000, con un aumento globale dell'1,5% rispetto al 2006, ma - ha sottolineato - con una forte crescita, pari al 6,5%, per le donazioni di plasma e di emocomponenti.
La Fidas, che raggruppa 67 associazioni in 16 regioni italiane, punta a livello nazionale ad aumentare il numero dei donatori periodici, delle donazioni di Il congresso di Udine - ha aggiunto - sarà ''un momento di incontro per gli oltre 20 mila donatori provenienti da tutta Italia, ma anche di confronto sulla necessità di diffondere la cultura del dono. In Italia - ha aggiunto - ci sono ancora forti differenze tra le regioni del centro-nord e quelle del centro-sud. Basti pensare che in Campania il rapporto è di 23 donatori ogni mille abitanti l'anno contro i 40 del Friuli Venezia Giulia e che la raccolta di litri plasma l'anno in Calabria e' di 2,5-3 litri per 1000 abitanti, contro i 18-19 litri di Veneto, Toscana ed Emilia Romagna''.
"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"
"Per molti presidenti di Regione i medici di medicina generale dovrebbero diventare dipendenti del Servizio sanitario nazionale". "Mancano 4500 medici e 10mila infermieri"
Rea (Simg Lazio): “Tra le principali esigenze, è fondamentale l’inserimento di personale infermieristico e amministrativo. Come le farmacie dei servizi ricevono investimenti anche la Medicina Generale può moltiplicare le sue funzioni”
Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
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