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Fidas, occorre aumentare la raccolta di plasma

Medicina Generale Redazione DottNet | 01/08/2008 10:24

Aumentare la raccolta di plasma del 7-8% entro il 2008: è l'obiettivo della Fidas, la Federazione italiana delle associazioni di donatori di sangue. A indicarlo è stato, a Udine, il presidente della Federazione, Aldo Ozino Caligaris, presentando il 47° congresso, apertosi al castello di Colloredo di Monte Albano (Udine). Nel 2007 - ha reso noto Ozino Caligarsi - i donatori periodici in Italia sono stati 429.800 e le donazioni totali 380.000, con un aumento globale dell'1,5% rispetto al 2006, ma - ha sottolineato - con una forte crescita, pari al 6,5%, per le donazioni di plasma e di emocomponenti.

La Fidas, che raggruppa 67 associazioni in 16 regioni italiane, punta a livello nazionale ad aumentare il numero dei donatori periodici, delle donazioni di Il congresso di Udine - ha aggiunto - sarà ''un momento di incontro per gli oltre 20 mila donatori provenienti da tutta Italia, ma anche di confronto sulla necessità di diffondere la cultura del dono. In Italia - ha aggiunto - ci sono ancora forti differenze tra le regioni del centro-nord e quelle del centro-sud. Basti pensare che in Campania il rapporto è di 23 donatori ogni mille abitanti l'anno contro i 40 del Friuli Venezia Giulia e che la raccolta di litri plasma l'anno in Calabria e' di 2,5-3 litri per 1000 abitanti, contro i 18-19 litri di Veneto, Toscana ed Emilia Romagna''.

Per superare queste disparità - secondo Ozino Caligaris - occorre ''un forte coinvolgimento delle associazioni nella programmazione quantitativa e qualitativa del fabbisogno, ma anche un potenziamento della comunicazione. Una scarsa disponibilità non deriva da disinteresse - ha concluso - ma caso mai da una scarsa conoscenza del problema''sangue intero e di plasma - ha spiegato Ozino Caligaris - in linea con quanto prevede il programma annuale di autosufficienza approvato con decreto ministeriale l'11 aprile scorso''.

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