Creare una carta europea dei donatori per far aumentare la disponibilità di organi e la sicurezza dei trapianti. E' quanto chiesto da una larga maggioranza del Parlamento europeo, 653 voti favorevoli, 14 contrari e 16 astensioni, riunito in sessione plenaria a Strasburgo.
Il possesso della carta europea, secondo il testo approvato dall'Europarlamento, sarà volontario e complementare ai sistemi in vigore nei paesi dell'Ue, ma permetterà di rimediare rapidamente alla penuria di organi in un Paese e quindi di disincentivarne il commercio. Nel Vecchio Continente sono 60.000 i pazienti in attesa di un trapianto e ogni giorno 10 persone muoiono per mancata disponibilità. Il testo adottato insiste sulla donazione come atto ''volontario ed altruistico'' e sull'adozione di una strategia di lungo termine per combattere il traffico di organi e il 'turismo dei trapianti'. L'Europarlamento ha chiesto, inoltre, la creazione di una ''hotline'' gestita da organizzazioni nazionali dei trapianti che fornisca, 24 ore su 24, informazioni mediche e giuridiche alle parti interessate per aumentare la trasparenza in materia.
"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"
"Per molti presidenti di Regione i medici di medicina generale dovrebbero diventare dipendenti del Servizio sanitario nazionale". "Mancano 4500 medici e 10mila infermieri"
Rea (Simg Lazio): “Tra le principali esigenze, è fondamentale l’inserimento di personale infermieristico e amministrativo. Come le farmacie dei servizi ricevono investimenti anche la Medicina Generale può moltiplicare le sue funzioni”
Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
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