''L'Aifa, non appena è venuta a conoscenza dei margini di guadagno concessi dall'industria alla distribuzione, ha adottato, nella contrattazione del prezzo dei farmaci che si svolge all'interno del Comitato Prezzi e Rimborso, misure correttive per consentire al Servizio Sanitario Nazionale (Ssn) di recuperare l'eccesso di spesa''.
Così l'Agenzia Italiana del Farmaco ha commentato l'articolo ''Aifa, comportamenti omissivi'' del presidente di Federfarma, Anna Rosa Racca, pubblicato il 3 febbraio scorso sul Sole 24 Ore Sanità. Nell'articolo viene posto in discussione l'operato di un componente del Comitato dell'Aifa per aver informato i cittadini, sempre dalle colonne del Sole 24 ore, dell'esistenza di differenze di prezzo tra i farmaci generici in Italia rispetto a quelli negli altri paesi europei ed aver ricordato la vicenda degli extrasconti praticati dall'industria a distributori e farmacie. A quest'ultimo proposito l'Aifa precisa che, ''il fenomeno degli extrasconti praticati dall'industria a distributori e farmacie, rispetto al prezzo pagato dal SSN, ha costituito una forma di autoregolamentazione che il mercato ha scelto autonomamente di darsi''.
Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi
Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi
Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project
La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti
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