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Il Ministero spinge sull'allattamento al seno

Medicina Generale Redazione DottNet | 01/08/2008 10:35

Il Ministero della Salute scende in campo per promuovere l'allattamento al seno e lo fa istituendo un apposito Comitato nazionale. Il nuovo organismo avrà il compito di avanzare proposte e incentivare una rete nazionale di ''protezione, promozione e sostegno dell'allattamento materno''.

Ma sul Comitato è già polemica: sul piede di guerra sono, infatti, le associazioni dei consumatori, che contestano il loro mancato coinvolgimento nel progetto. Il Comitato, si precisa in una circolare del Ministero della Salute, è istituito presso lo stesso ministero e dura in carica tre anni (è rinnovabile). Tra i suoi compiti, promuovere e monitorare l'applicazione delle Linee guida nazionali sulla promozione e sostegno dell'allattamento al seno, già approvate dalla Conferenza Stato-Regioni, con ''particolare attenzione affinché le attività di protezione e promozione raggiungano tutte le donne, contrastando ogni forma di disuguaglianza''.


Si punterà anche ad incentivare attività di formazione e sensibilizzazione presso le regioni, in collaborazione con le aziende sanitarie e le società scientifiche. Ma l'obiettivo è pure quello di avviare modalità ''omogenee'' per la raccolta di dati sulla prevalenza dell'allattamento al seno nel territorio per ''orientare adeguatamente le attività''. Un'attenzione particolare, infine, sarà volta a vigilare sulla corretta applicazione del 'Codice internazionale sulla commercializzazione dei sostituti del latte materno' e delle norme nazionali in proposito.
Un'azione forte, insomma, per promuovere questa sana modalità di alimentazione del neonato, anche stando a numerosi ed autorevoli studi scientifici. Non ultima la Risoluzione dell'Assemblea mondiale della sanità (Wha) del 2002, che sollecita gli Stati membri, come questione urgente, ad adottare politiche mirate per garantire a tutte le madri un ''sostegno qualificato per mantenere l'allattamento al seno in maniera esclusiva per 6 mesi e il suo proseguimento anche dopo l'introduzione di altri alimenti fino a 2 anni e oltre''. Ma è già polemica: ''Ancora una volta il Ministero della Salute dimostra di ignorare le associazioni dei consumatori, escludendole dal Comitato'', ha dichiarato il presidente del Movimento Difesa del Cittadino (MDC) Antonio Longo. Intorno all'allattamento ''gravitano anche gli interessi delle aziende. Ecco perchè - ha concluso - è importante che all'interno del Comitato non debba mancare un rappresentante delle associazioni dei consumatori''.
 

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