Dopo aver deliziato per oltre un secolo i bambini di tutto il mondo, lo zucchero filato potrebbe oggi aver trovato una nuova ragione di vita: aiutare gli scienziati a coltivare tessuti di rimpiazzo per gli esseri umani.
Secondo una recente ricerca condotta da ricercatori e medici della Cornell University e del Cornell Medical Center di New York, il materiale spumoso potrebbe essere l'ideale per realizzare reticoli di vasi sanguigni all'interno di tessuti quali ossa, pelle, muscoli o grasso coltivati in laboratorio. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Soft Matter. La tecnica sperimentata dai ricercatori funziona in questo modo: per prima cosa bisogna versare un composto liquido chimico viscoso su un batuffolo di zucchero filato. Una volta che il liquido si è solidificato lo si immerge in acqua calda per sciogliere lo zucchero: dove prima c'erano i filamenti di zucchero rimangono così solo dei piccoli canali. In questa prima fase si è riusciti ad ottenere un blocco di materiale con una rete di microscopici canali al suo interno. Passo successivo per creare vasi sanguigni veri e propri è ricoprire questi piccoli canali con cellule.
"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"
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