Si è aperta la "fiera" del farmaco generico. Girano offerte promozionali da capogiro: sconti da parte dei grossisti che arrivano all´80 per cento, farmacisti che accettano e consigliano il paziente a curarsi proprio con quel farmaco "equivalente". Spendono venti e fatturano al Servizio sanitario nazionale cento. Un "raggiro" stimato attorno al miliardo di euro l´anno.
L´hanno scoperto gli esperti della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome dopo una lunga e minuziosa indagine. E ieri il coordinatore degli assessori regionali alla Sanità, il toscano Enrico Rossi, ha presentato un esposto alla Procura di Firenze ed ha segnalato il "caso" all´Autorità garante della concorrenza e del mercato.
All´esposto sono allegate numerose offerte promozionali passate sottobanco ai farmacisti. Ecco un esempio tra i tanti: "Grande offerta promozionale, sconto 80 per cento lordo, pagamento a 60 giorni, il nostro agente è autorizzato ad illustrarvi l´offerta". E di seguito l´elenco dei principi attivi del generico: Fluocanazolo e Quinapril, nei diversi dosaggi previsti dal prontuario farmaceutico. Vediamo come funziona il complesso sistema dei farmaci rimborsati dal Sistema sanitario nazionale. Nel 2007 la spesa per i prodotti di fascia A, per i quali è obbligatoria la ricetta del medico curante, è stata di poco superiore ai 12 miliardi di euro.
"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"
"Per molti presidenti di Regione i medici di medicina generale dovrebbero diventare dipendenti del Servizio sanitario nazionale". "Mancano 4500 medici e 10mila infermieri"
Rea (Simg Lazio): “Tra le principali esigenze, è fondamentale l’inserimento di personale infermieristico e amministrativo. Come le farmacie dei servizi ricevono investimenti anche la Medicina Generale può moltiplicare le sue funzioni”
Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
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Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
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