Dopo il Tar del Lazio e il Tribunale di Firenze anche il Tribunale di Milano ha trovato degli elementi di incostituzionalità nella legge 40 sulla fecondazione assistita e - con due diverse ordinanze - l'ha rimandata per una valutazione alla Corte Costituzionale.
Non si sa ancora quando la Corte si occuperà di questi ultimi due casi che riguardano coppie siciliane sterili e portatrici di malattie genetiche, ma l'esame dei provvedimenti del tribunale di Firenze e quella che riguarda il Tar del Lazio è già fissato per il 31 marzo. Non cantano vittoria le associazioni Hera di Catania, Sosinfertilità di Milano e Cittadinanzattiva - Tribunale del malato della Toscana che hanno promosso le cause, ma definiscono ''coraggiose'' le ordinanze del 6 e del 10 marzo. In pratica, secondo i giudici la legge è incostituzionale perchè obbligando all'impianto di tutti gli embrioni va contro il divieto di trattamenti sanitari obbligatori previsto all'articolo 32 della Costituzione e perchè prevedendo una fecondazione al massimo di 3 embrioni, l'impossibilità di conservarli e l'obbligo di impianto discrimina, non rispetta la dignità e non tutela la salute.
"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"
"Per molti presidenti di Regione i medici di medicina generale dovrebbero diventare dipendenti del Servizio sanitario nazionale". "Mancano 4500 medici e 10mila infermieri"
Rea (Simg Lazio): “Tra le principali esigenze, è fondamentale l’inserimento di personale infermieristico e amministrativo. Come le farmacie dei servizi ricevono investimenti anche la Medicina Generale può moltiplicare le sue funzioni”
Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
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Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
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