Agisce dalla terza settimana e nel 75% casi dà 2 anni senza malattia
Agisce rapidamente, mediamente a partire da tre settimane dall'inizio della terapia, la sua durata d'azione arriva fino ai due anni nel 75% dei pazienti e la somministrazione è per via endovenosa solo nella dose d' attacco, prevedendo una semplice iniezione sottopelle ogni 3 mesi per la dose di mantenimento. Sono le caratteristiche della nuova terapia a base di Ustekinumab, appena approvata in Italia, per la Malattia di Crohn, malattia infiammatoria cronica intestinale (Mici). In Italia si verificano 8-10 casi su 100.000, con 8.000 nuovi casi all'anno.
Le persone colpite, tra gli altri sintomi, hanno dolori addominali, perdita di peso, diarrea frequente, fatica, perdita di appetito o febbre. Se non trattato correttamente, può portare a invalidità e frequentemente a interventi chirurgici.
La Malattia di Crohn è spesso causa di disagio sociale, perché "ha un importante impatto su diversi aspetti della vita quotidiana - spiega Enrica Previtali, Presidente di AMICI Onlus, l'associazione che tutela le persone colpite da Mici - Rende difficili tanto le relazioni personali e più intime, quanto quelle lavorative e sociali. Per un malato, il riapparire dei sintomi della malattia significa interrompere la propria vita. Diventa difficile affrontare anche le più semplici attività. Poter affrontare la vita senza quest'ombra ha un enorme valore".
Per la presidente di Amici è fondamentale che di questa malattia si parli. Ecco perché è appena partita nelle sale cinematografiche italiane la campagna 'Aspettando Crohn. L' agenda impossibile', realizzata dal trio comico The Pills, patrocinata da Amici e IG-IBD (Italian Group for the study of Inflammatory Bowel Diseases) e promossa da Janssen per favorire l'informazione e sensibilizzare l'opinione pubblica.
Rilasciano sostanze preventive con possibile azione antitumorale
Gionchetti: "il sanguinamento è il sintomo più frequente della colite ulcerosa ma il sospetto di malattia si ha quando peggiorano i sintomi come la diarrea, il muco e il sangue"
Romano (SIGENP): “Criteri fondamentali condivisi con l’universita del North Carolina, obiettivo accompagnare i giovani con esofagite eosinofila alla cura dopo i 18 anni”
Roberta Giodice: “Ringraziamo tutti i rappresentanti delle Istituzioni che hanno aderito con grande spirito di partecipazione alla campagna per le patologie eosinofile”
Federfarma Lombardia insieme ad Alfasigma e Fondazione Poliambulanza per la prevenzione del tumore gastrico, che nel 2023 ha fatto registrare 15mila nuove diagnosi in Italia
I risultati di una survey su scala nazionale saranno presentati al XXXI Congresso SIGENP (Società Italiana di Gastroenterologia, Epatologia e Nutrizione Pediatrica) a Palermo dal 26 al 28 settembre
Minelli: "Organizzazioni microbiche intestinali disordinate sono state trovate in varie condizioni neuropsichiatriche come ad esempio depressione, ansia e disturbi"
Presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Luigi Vanvitelli nasce l’U.O.C. di Epatogastroenterologia
Commenti