Con 8.829 casi confermati della nuova influenza nel mondo, 40 paesi contagiati, il virus H1N1 presente praticamente in tutti gli Stati Usa, l'Organizzazione mondiale della Sanità; ha mantenuto per ora il livello di pandemia al '5' - in una scala di 6 punti - ma potrebbe essere ad un passo dal dichiarare pandemia globale.
Mentre a Ginevra sono in corso incontri alla sede dell'OMS per fare il punto sulla situazione, il primo morto a New York - un vicepreside di una scuola del quartiere di Queens - ha fatto scattare nuove preoccupazioni nella Grande Mela: 11 istituti scolastici nello stesso quartiere sono stati chiusi e gli ufficiali sanitari della città invitano tutti i residenti con malattie croniche a prendere i farmaci antivirali ai primi sintomi dell'influenza. Finora i morti accertati a livello mondiale sono stati 74, perlopiù in Messico, ma la lista dei paesi contagiati si allunga ogni giorno. Il Giappone è stato colpito da un'ondata di infezioni soprattutto fra i giovani studenti delle province di Osaka e Hyogo dove 129 persone hanno contratto il virus facendo registrare il numero di casi più al di fuori delle Americhe.
"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"
"Per molti presidenti di Regione i medici di medicina generale dovrebbero diventare dipendenti del Servizio sanitario nazionale". "Mancano 4500 medici e 10mila infermieri"
Rea (Simg Lazio): “Tra le principali esigenze, è fondamentale l’inserimento di personale infermieristico e amministrativo. Come le farmacie dei servizi ricevono investimenti anche la Medicina Generale può moltiplicare le sue funzioni”
Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"
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Rea (Simg Lazio): “Tra le principali esigenze, è fondamentale l’inserimento di personale infermieristico e amministrativo. Come le farmacie dei servizi ricevono investimenti anche la Medicina Generale può moltiplicare le sue funzioni”
Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
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