Al via le nuove regole volute dal viceministro alla Salute Ferruccio Fazio sull'accreditamento dei provider per la formazione continua in medicina e l'erogazione della formazione a distanza.
Lo rende noto il ministero del Welfare, sottolineando che si delinea così il passaggio dall'accreditamento dei singoli eventi a quello dei provider. Ecco le nuove regole del Programma Ecm (Educazione continua in medicina): dai criteri di accreditamento dei provider alla qualità formativa, dalla formazione a distanza a quella sul campo alle attività formative transfrontaliere. In particolare, è pronto il documento licenziato il 21 luglio scorso dalla Commissione Nazionale per la Formazione Continua che reca importanti novità quali il passaggio dal sistema di accreditamento dei singoli eventi a quello dell' accreditamento dei singoli provider.
"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"
"Per molti presidenti di Regione i medici di medicina generale dovrebbero diventare dipendenti del Servizio sanitario nazionale". "Mancano 4500 medici e 10mila infermieri"
Rea (Simg Lazio): “Tra le principali esigenze, è fondamentale l’inserimento di personale infermieristico e amministrativo. Come le farmacie dei servizi ricevono investimenti anche la Medicina Generale può moltiplicare le sue funzioni”
Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"
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Rea (Simg Lazio): “Tra le principali esigenze, è fondamentale l’inserimento di personale infermieristico e amministrativo. Come le farmacie dei servizi ricevono investimenti anche la Medicina Generale può moltiplicare le sue funzioni”
Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
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