Una ragazza inglese di 14 anni, Natalie Morton, è morta la scorsa settimana a Coventry dopo essere stata vaccinata contro il tumore al collo dell'utero.
Il vaccino non è obbligatorio ma fortemente consigliato in Gran Bretagna per tutte le ragazze tra i 12 e i 15 anni e serve a prevenire l'infezione da papilloma virus, che si trasmette sessualmente e che causa questo tumore. Natalie Morton è stata vaccinata direttamente nella sua scuola, la Blue Coat Church of England, a Coventry, con il vaccino contro il virus hpv, chiamato Cervarix. La notizia ha suscitato preoccupazioni ma si attende il risultato dell'autopsia per capire le ragioni della morte e ancora non è scattato alcun allerta internazione sul farmaco. Anche in Italia le ragazzine dopo i 12 anni vengono sottoposte a questa vaccinazione che è solo consigliata. Per questa ragione il sottosegretario Francesca Martini ha chiesto che l'Emea diffonda subito informazioni e se esistono rischi. I medici inglesi pensano che abbia avuto una reazione rara al vaccino, o che avesse qualche condizione medica preesistente, perchè questo è il primo caso di morte da quando è stato reso obbligatorio, lo scorso settembre.
"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"
"Per molti presidenti di Regione i medici di medicina generale dovrebbero diventare dipendenti del Servizio sanitario nazionale". "Mancano 4500 medici e 10mila infermieri"
Rea (Simg Lazio): “Tra le principali esigenze, è fondamentale l’inserimento di personale infermieristico e amministrativo. Come le farmacie dei servizi ricevono investimenti anche la Medicina Generale può moltiplicare le sue funzioni”
Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
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