Canali Minisiti ECM

Salute: arbitro collina papà di ragazza celiaca, testimonial campagna informazione diagnosi tempestiva e dieta 'glutine free' per avere vita normale

Gastroenterologia Redazione DottNet | 13/10/2009 12:03

"Il primo, grosso problema è stata la diagnosi. A 11 anni mia figlia ha cominciato a dimagrire senza motivo, abbiamo pensato all'anoressia. Poi, grazie all'intuizione di un medico amico, si è scoperto che era celiaca. Si è ripresa e oggi ha una vita normale". Pierluigi Collina, forse l'arbitro più famoso al mondo, papà di una ragazza celiaca, è il testimonial della prima campagna di comunicazione promossa dall'Associazione italiana celiachia (Aic) sull'intolleranza al glutine e sui sintomi da riconoscere, presentata oggi all'Istituto superiore di sanità a Roma.

Collina racconta la sua esperienza. "Ero in Giappone per le fasi finali dei Mondiali del 2002, mia moglie mi diceva che mia figlia continuava a perdere tanto peso in poco tempo, ma io la vedevo solo via webcam. Tornato in Italia - prosegue - mi sono immediatamente reso conto: prenderla in braccio significava sentire le ossa del bacino". Mamma e papà sono preoccupati. "Cercavamo di convincerla - prosegue - a mangiare dandole, da 'ignoranti', proprio quegli alimenti più appetitosi che le facevano più male". Era un'adolescente e "a quell'età si pensa subito all'anoressia". Poi gli esami del sangue, l'intuizione di un medico che le fa fare il test ad hoc e la diagnosi
di celiachia.

"Oggi - racconta - nessuno potrebbe dire che mia figlia ha un'intolleranza alimentare: la sua vita è del tutto uguale a quella dei suoi coetanei e può anche andare a mangiare una pizza o ordinare cornetto e cappuccino al bar perché trova ovunque prodotti garantiti. Piccole cose, in realtà grandi conquiste che aiutano molto i pazienti". In questa direzione va la campagna di comunicazione presentata oggi: locandine e manifesti distribuiti in farmacie, centri medici, ristoranti e pizzerie; inserzioni su quotidiani e periodici e uno spot tv e radiofonico per spiegare come una diagnosi tempestiva e una dieta appropriata permettano di condurre una vita normale. Sono 85-90 mila celiaci diagnosticati in Italia, ma molti non sanno di essere intolleranti al glutine.
 

Commenti

I Correlati

Federfarma Lombardia insieme ad Alfasigma e Fondazione Poliambulanza per la prevenzione del tumore gastrico, che nel 2023 ha fatto registrare 15mila nuove diagnosi in Italia

I risultati di una survey su scala nazionale saranno presentati al XXXI Congresso SIGENP (Società Italiana di Gastroenterologia, Epatologia e Nutrizione Pediatrica) a Palermo dal 26 al 28 settembre

Minelli: "Organizzazioni microbiche intestinali disordinate sono state trovate in varie condizioni neuropsichiatriche come ad esempio depressione, ansia e disturbi"

Presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Luigi Vanvitelli nasce l’U.O.C. di Epatogastroenterologia

Ti potrebbero interessare

Federfarma Lombardia insieme ad Alfasigma e Fondazione Poliambulanza per la prevenzione del tumore gastrico, che nel 2023 ha fatto registrare 15mila nuove diagnosi in Italia

I risultati di una survey su scala nazionale saranno presentati al XXXI Congresso SIGENP (Società Italiana di Gastroenterologia, Epatologia e Nutrizione Pediatrica) a Palermo dal 26 al 28 settembre

Minelli: "Organizzazioni microbiche intestinali disordinate sono state trovate in varie condizioni neuropsichiatriche come ad esempio depressione, ansia e disturbi"

Presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Luigi Vanvitelli nasce l’U.O.C. di Epatogastroenterologia

Ultime News

Più letti