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Mappata la rete regolatoria del mieloma multiplo

Medicina Generale | 11/11/2009 17:34

Uno studio dei ricercatori delle università di Padova e di Milano 'mappa' la rete regolativa del mieloma multiplo, malattia che colpisce in Italia ogni anno 4.400 persone, soprattutto nell'età matura o avanzata.

 Lo studio, pubblicato sulla rivista Blood, apre nuove prospettive per la prognosi e la diagnosi della malattia, grazie ad una metodologia di indagine sperimentale a largo spettro utilizzata su campioni di plasmacellule maligne di pazienti con mieloma. ''Abbiamo analizzato l'espressione dei geni in questi campioni - dice Stefania Bortoluzzi del Dipartimento di Biologia dell'università di Padova - e in particolare ci siamo concentrati sullo studio dei microRNA, scoperti solo negli ultimi anni, che giocano un ruolo importante nella regolazione dell'espressione genica''. La ricerca, interamente svolta in Italia, ha dimostrato come si possa arrivare a comprendere il funzionamento dei microRNA tramite la ricostruzione della prima rete regolativa post trascrizionale nei mielomi, ricreando un modello ingegneristico del funzionamento di queste cellule malate.

''Con questa metodologia abbiamo individuato alcune decine di microRNA in grado di discriminare tra diversi tipi di mieloma multiplo - spiega Antonio Neri del Policlinico di Milano -. Capire quali sono i microRNA e su quali geni agiscono ha un'importante rilevanza clinica e diagnostica, tanto da configurare i microRNA come nuovi possibili marcatori tumorali''.

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