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Densità minerale ossea dopo chemio-radioterapia concomitante in pazienti con cancro cervice uterino

Ortopedia | 27/05/2010 15:15

Uno studio effettuato presso il Dipartimento di Ostetricia e Ginecologia dell’University College of Medicine Corea, ha avuto lo scopo di esaminare la densità minerale ossea (BMD) delle donne con cancro della cervice trattate con chemioradioterapia e confrontare i risultati con quelli di donne con miomi trattati con isterectomia. La densità minerale ossea di quarantatré donne con cancro del collo dell’utero, trattati con chemioradioterapia concomitante (CCRT), è stata misurata con assorbimetria a raggi X in doppia energia (colonna vertebrale a livello lombare e del femore prossimale) e sono stati confrontati con quelli di quarantatré donne di controllo con la stessa età e Indice di Massa Corporea.

Le cartelle cliniche sono state esaminate retrospettivamente. Entrambi i gruppi di donne hanno raggiunto la menopausa o avevano una storia di salpingo-ovariectomia bilaterale. Il punteggio T più basso per la densità minerale ossea è risultato nelle donne con tumore della cervice trattate con chemioradioterapia concomitante rispetto alle donne di controllo (P = 0.017). Il livello fosfatasi alcalina sierica totale è stata significativamente più alta nelle donne con tumore al collo dell'utero trattati con chemioradioterapia concomitante (P = 0.

027). Non è emersa alcuna correlazione tra la fosfatasi alcalina totale e la densità minerale ossea. La densità minerale ossea, sia del grande trocantere del femore (P = 0,013) e sia della L4 (P = 0.011), sono state significativamente più bassi nelle donne con tumore al collo dell'utero rispetto alle donne di controllo. Questi risultati suggeriscono che le donne in postmenopausa con cancro alla cervice uterina trattati con chemioradioterapia concomitantehanno una densità minerale ossea inferiore e sono a rischio di osteoporosi.

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