Nutrizione ed idratazione artificiali ''vanno considerate trattamenti medici da non somministrare se non di beneficio per il paziente, indipendentemente dal suo stato di coscienza''.
E' la posizione espressa dal presidente della Società italiana di nutrizione artificiale e metabolismo (Sinpe), Maurizio Muscaritoli, commentando le dichiarazioni del presidente della Cei Card. Bagnasco in merito al Testamento biologico. ''Ancora una volta - ha commentato l'esperto - si deve rilevare che anche in sedi autorevoli, per le quali questa Società Scientifica ha il massimo rispetto, si perpetua la confusione terminologica tra 'alimentazione' (quella che consiste nella assunzione di alimenti per la via naturale) con la 'nutrizione' artificiale, la quale, invece si sostanzia nella somministrazione, attraverso una via di accesso artificiale, di nutrienti a persone alle quali è preclusa l'assunzione di alimenti per la via naturale''. La nutrizione e idratazione artificiali, precisa Muscaritoli, ''presuppongono infatti il posizionamento di sonde apposite nell'apparato digerente o nel torrente circolatorio.
"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"
"Per molti presidenti di Regione i medici di medicina generale dovrebbero diventare dipendenti del Servizio sanitario nazionale". "Mancano 4500 medici e 10mila infermieri"
Rea (Simg Lazio): “Tra le principali esigenze, è fondamentale l’inserimento di personale infermieristico e amministrativo. Come le farmacie dei servizi ricevono investimenti anche la Medicina Generale può moltiplicare le sue funzioni”
Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
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