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Cgil, apre lo sportello Sos medici

Medicina Generale Redazione DottNet | 23/09/2008 13:43

 Denunciare le storie di dirigenti medici e veterinari costretti ad andare a lavorare anche se malati per non perdere parte rilevante della retribuzione (circa 60-70 euro al giorno) o di licenziamento da parte dell'azienda per avere raggiunto i 40 anni di contributi.

E' l'obiettivo dello sportello on line SOS Malattia e Rottamazione Medici attivato sul sito www.fpcgil.it/medici.htm della Fpcgil Medici, che annuncia, inoltre, che sabato 27 settembre 2008 manifesterà in tutte le piazze d'Italia, con la Fpcgil e la Cgil, per cambiare le scelte del Governo. ''Si tratta - dichiara in una nota Massimo Cozza, segretario nazionale Fpcgil Medici - di un furto legalizzato, andando le entrate nelle casse aziendali e non ritornando nei fondi contrattuali, che colpisce chi soffre di più''. ''Iniqua'', secondo Cozza, anche la norma che consente alle aziende di poter licenziare qualsiasi dirigente medico o veterinario, quando raggiunge i 40 anni di contributi.

''Evento - ricorda - che per chi ha riscattato la laurea e la specializzazione che può avvenire anche a 59 anni''. ''Infine un plauso - conclude - a Brunetta e Sacconi per aver scoperto che i medici universitari sono geneticamente modificati: per loro non valgono le decurtazioni per le assenze per malattie e rimangono in servizio fino a 70 anni, senza poter essere licenziati''.

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