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Anche minime dosi di antibiotico alterano la flora intestinale

Medicina Generale | 15/09/2010 10:12

Anche le dosi minime prescritte per un corso standard di medicinali antibiotici possono alterare profondamente la flora intestinale con conseguenze sulla salute e sulla formazione di batteri resistenti. Lo sottolinea un nuovo studio Usa pubblicato su 'Proceedings', la rivista della Accademia delle Scienze americana. I ricercatori della Stanford university in California hanno analizzato dettagliatamente tre pazienti che nel corso di 10 mesi hanno ricevuto due trattamenti a base di ciprofloxacin: l'antibiotico viene usato solo per cinque giorni.

 Le tre volontarie sono state sottoposte a diversi test ogni giorno e le analisi del Dna delle feci ha mostrato quali tipi di microbi erano presenti nell'intestino. I batteri benefici presenti nell'intestino sono stati 'soppressi interamente' dall'antibiotico e solo una settimana dopo la fine del trattamento hanno iniziato a ripopolare l'intestino ma in quantità inferiori a prima'. Per una delle pazienti ci è voluto un intero mese per tornare alla flora intestinale pre-esistente. Secondo lo studio, 'i test evidenziano come ogni corso di antibiotici può rappresentare un passo in più.

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