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Un successo la manifestazione del 27 settembre

Medicina Generale Redazione DottNet | 27/09/2008 15:03

 ''Per la prima volta da quando  si è insediato Berlusconi, migliaia di medici hanno manifestato il 27 settembre con la CGIL nelle piazze italiane, per cambiare le scelte del Governo''. 

 Lo afferma in una nota la Funzione Pubblica Medici  Cgil secondo la quale ''la notevole partecipazione dei medici -  con punte di 300 a Napoli e 200 a Roma - nasce dalla ferma  volontà di rispondere agli attacchi indiscriminati alla sanità pubblica, con il taglio di circa 10 miliardi delle risorse, e  alle condizioni di lavoro della professione''. ''Questo Governo - ha dichiarato Massimo Cozza, segretario  nazionale FPCGIL Medici, in Piazza Farnese a Roma con il segretario generale Epifani - ha abolito il diritto al riposo  europeo per i medici, colpito il diritto alla malattia con  vessatorie decurtazioni economiche, e sta consentendo il  licenziamento indiscriminato dei medici con 40 anni di contributi, cioè anche a 59 anni, e stanzia risorse  insufficienti per il contratto 2008-2009''.

''Da oggi - ha concluso Cozza - parte la protesta dei medici, che non si  fermerà neanche a fronte degli insulti di Brunetta, o alle odierne proposte del sottosegretario Fazio di introdurre il privato nella gestione degli ospedali pubblici. Il nostro è un  chiaro e fermo no''.

 

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