Per il professor Guido Rasi, Direttore Generale dell’AIFA, “nella determinazione del prezzo dei generici si dovrà trovare un punto di equilibrio. Devo dare atto ai produttori - ha proseguito – che, nelle ultime due riunioni per la determinazione del prezzo, l’extrasconto è stato fatto rientrare nel suo percorso naturale, cioè nel prezzo finale, anziché disperdersi lungo la catena distributiva”.
Su due punti cruciali, la sostituibilità e la prescrizione per principio attivo, Rasi ha espresso una posizione cauta. “La sostituibilità sarà difficilmente applicabile in toto, tuttavia nel caso di pazienti na?ve (cioè mai trattati in precedenza) si potrebbe ipotizzare che il trattamento sia avviato, in primo luogo, con il farmaco meno costoso all’interno della classe terapeutica”. Quanto alla prescrizione per principio attivo, per il Direttore Generale dell’AIFA potrebbe partire in ospedale, ma sul territorio è poco probabile che possa essere generalizzata.
"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"
"Per molti presidenti di Regione i medici di medicina generale dovrebbero diventare dipendenti del Servizio sanitario nazionale". "Mancano 4500 medici e 10mila infermieri"
Rea (Simg Lazio): “Tra le principali esigenze, è fondamentale l’inserimento di personale infermieristico e amministrativo. Come le farmacie dei servizi ricevono investimenti anche la Medicina Generale può moltiplicare le sue funzioni”
Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
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Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
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