Boom di malattie veneree tra i giovani italiani dopo l'abolizione dell'obbligo di leva: dal 2000 al 2005 l'incidenza della sifilide è più che triplicata (+320,3%) e l'incidenza della gonorrea è cresciuta del 33,3%, con un aumento dei problemi sessuali e di fertilità.
Il nuovo allarme arriva da uno studio del Centro Artes di Torino, specializzato nella diagnosi e nel trattamento della sterilità di coppia, che ha elaborato i dati ufficiali di Sia (Società italiana andrologia), Oms (Organizzazione mondiale della sanità) e università Cattolica di Roma (Rapporto 'Osservasalute'), confrontandoli con quelli del proprio database, riferisce una nota.
Già nel 2000, anche se la legge sull'abolizione del servizio di leva è entrata ufficialmente in vigore nel 2005 - ricordano gli esperti - i giovani avevano smesso, a causa dei rinvii per motivi di studio, di presenziare ai tre giorni: il classico appuntamento medico ritenuto l'anticamera della 'naja'. Un tempo il servizio militare offriva ai ragazzi l'occasione di sottoporsi a una visita andrologica completa, controllo utile in molti casi per far luce su eventuali disturbi sessuali rimasti fino a quel momento sconosciuti.
"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"
"Per molti presidenti di Regione i medici di medicina generale dovrebbero diventare dipendenti del Servizio sanitario nazionale". "Mancano 4500 medici e 10mila infermieri"
Rea (Simg Lazio): “Tra le principali esigenze, è fondamentale l’inserimento di personale infermieristico e amministrativo. Come le farmacie dei servizi ricevono investimenti anche la Medicina Generale può moltiplicare le sue funzioni”
Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
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Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
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