Potrebbe forse essere possibile rimandare indietro le lancette dell'orologio e ringiovanire il corpo, o anche solo alcuni dei suoi organi o tessuti colpiti da malattie che ne determinano la degenerazione: uno studio su topolini che invecchiamo precocemente dimostra che, riattivando un enzima importante per mantenere intatto il Dna, gli animali ''ringiovaniscono'' a tutti gli effetti, organi quali testicoli, milza e intestino che erano in via di degenerazione ''riprendono vita'', cosi' pure il cervello, e gli animali possono anche tornare fertili.
L'importante risultato e' del team di Ronald DePinho del Dana-Farber Cancer Institute di Boston, che anticipa: ''Stiamo pianificando studi su topolini sani ma anziani per vedere se il nostro metodo funziona anche su di essi'', cioe' per vedere se, riaccendendo l'enzima, si puo' arrestare o rallentare il fisiologico processo di invecchiamento cui tutti andiamo incontro. L'enzima clou di questo processo di 'ringiovanimento pilotato' e' la 'telomerasi', riparatore delle estremita' dei cromosomi (telomeri). Lo stesso metodo, di cui parla l'ultimo numero della rivista Nature, potrebbe essere usato per riparare organi malati e con degenerazione, riattivando in modo mirato l'enzima telomerasi, per esempio, solo nel fegato colpito da cirrosi. I telomeri sono dei cappucci protettivi che si trovano alle estremita' di ciascun cromosoma; in ogni cellula l'enzima telomerasi si preoccupa di riparare continuamente i telomeri.
"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"
"Per molti presidenti di Regione i medici di medicina generale dovrebbero diventare dipendenti del Servizio sanitario nazionale". "Mancano 4500 medici e 10mila infermieri"
Rea (Simg Lazio): “Tra le principali esigenze, è fondamentale l’inserimento di personale infermieristico e amministrativo. Come le farmacie dei servizi ricevono investimenti anche la Medicina Generale può moltiplicare le sue funzioni”
Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"
"Per molti presidenti di Regione i medici di medicina generale dovrebbero diventare dipendenti del Servizio sanitario nazionale". "Mancano 4500 medici e 10mila infermieri"
Rea (Simg Lazio): “Tra le principali esigenze, è fondamentale l’inserimento di personale infermieristico e amministrativo. Come le farmacie dei servizi ricevono investimenti anche la Medicina Generale può moltiplicare le sue funzioni”
Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
Commenti