E' una pagina con quattro punti, il documento che è stato firmato dal premier Silvio Berlusconi e dal presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani, nella quale vengono assicurati i 434 milioni per i ticket sanitari del 2009 e si parla di avviare da subito il tavolo per la definizione del nuovo Patto per la salute 2010-2012.
Questo il testo integrale del documento messo a punto stanotte dal governo. 1) Il governo assicura la piena copertura dei 434 milioni di euro sostitutivi del ticket sanitario per il 2009 senza effetti di incremento del deficit e/o di incremento della pressione fiscale, ricorrendo a riduzioni di spesa pubblica che non incidono sul comparto delle Regioni 2) Avviare fin da subito il tavolo per la definizione del nuovo Patto per la salute 2010-2012. Tale patto dovrà stabilire regole e fabbisogni condivisi nel rispetto dei vincoli generali previsti dal Patto europeo di stabilità e crescita, considerando che le Regioni valutano sottostimato il fabbisogno 2010-2011 3) Il governo si impegna a nettizzare il Patto di stabilità per le Regioni dai fondi comunitari (quota Ue) per investimenti, previa verifica della neutralità di tale operazione ai fini dei saldi di finanza pubblica ed Eurostat.
"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"
"Per molti presidenti di Regione i medici di medicina generale dovrebbero diventare dipendenti del Servizio sanitario nazionale". "Mancano 4500 medici e 10mila infermieri"
Rea (Simg Lazio): “Tra le principali esigenze, è fondamentale l’inserimento di personale infermieristico e amministrativo. Come le farmacie dei servizi ricevono investimenti anche la Medicina Generale può moltiplicare le sue funzioni”
Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"
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Rea (Simg Lazio): “Tra le principali esigenze, è fondamentale l’inserimento di personale infermieristico e amministrativo. Come le farmacie dei servizi ricevono investimenti anche la Medicina Generale può moltiplicare le sue funzioni”
Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
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