Molti batteri possiedono una molecola proteica che consente loro di ridurre lo stress in situazioni di minaccia, per assicurarne la sopravvivenza. Lo hanno scoperto scienziati dell'università di Newcastle in Australia, in collaborazione con colleghi dell'università di Newcastle in Gran Bretagna il cui studio, pubblicato sull'ultimo numero della rivista Science, mostra come una grossa molecola detta stressosoma, una sorta di centro di comando in situazioni di crisi, entri in gioco per proteggere le cellule da stress e pericoli esterni.
L'eccessiva salinità, il forte calore, i raggi ultravioletti, l'alcool e gli acidi sono tutti fattori che possono creare stress ai batteri, spiega il prof. Peter Lewis dell'università australiana, che ha guidato lo studio. E' quando sono stressati che i batteri diventano più infettivi, poichè una delle maniere più facili di eliminare lo stress è di entrare in una cellula umana. 'E' come quando cerchiamo l'ombra se il sole è troppo forte'', osserva. La ricerca mostra come lo stressosoma permetta ai batteri di proteggersi dai pericoli esterni e dagli stress rispondendo ad un segnale di allarme, inviato dalla superficie all'interno della cellula, e stimolando la creazione di nuove proteine che permettono di reagire allo stress e annullarlo.
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