Ripartono le procedure per il rinnovo contrattuale del personale del Comparto sanità (circa 500 mila infermieri, tecnici e amministrativi).
Lo ha stabilito il comitato di settore che ha effettuato una ricognizione delle risorse economiche a disposizione per il secondo biennio 2008-2009, alla luce delle norme vigenti. Per il 2008 sono disponibili 147 milioni di euro circa, corrispondenti alla ''vacanza contrattuale', mentre per il 2009, a regime, è previsto un ammontare complessivo di finanziamenti pari a un miliardo e 178 milioni di euro, corrispondenti all'inflazione programmata (1,7% e 1,5% per ognuno dei due anni). ''Abbiamo inoltre incaricato i nostri tecnici di predisporre la bozza del nuovo atto di indirizzo che sarà analizzato nel corso della prossima seduta'', ha sottolineato il presidente del Comitato di settore Romano Colozzi (assessore alle Finanze della Regione Lombardia).
"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"
"Per molti presidenti di Regione i medici di medicina generale dovrebbero diventare dipendenti del Servizio sanitario nazionale". "Mancano 4500 medici e 10mila infermieri"
Rea (Simg Lazio): “Tra le principali esigenze, è fondamentale l’inserimento di personale infermieristico e amministrativo. Come le farmacie dei servizi ricevono investimenti anche la Medicina Generale può moltiplicare le sue funzioni”
Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"
"Per molti presidenti di Regione i medici di medicina generale dovrebbero diventare dipendenti del Servizio sanitario nazionale". "Mancano 4500 medici e 10mila infermieri"
Rea (Simg Lazio): “Tra le principali esigenze, è fondamentale l’inserimento di personale infermieristico e amministrativo. Come le farmacie dei servizi ricevono investimenti anche la Medicina Generale può moltiplicare le sue funzioni”
Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
Commenti