E' in arrivo in questi giorni nelle farmacie il vaccino dell'influenza 2008-2009. Le aziende farmaceutiche, ha detto Aldo Mozzone, uno dei 900 medici-sentinella dell'influenza fra i medici di base: ''stanno lavorando con le Asl per far arrivare i giusti quantitativi a farmacie e Asl in base alle previsioni di vaccinazione fatte dai medici''.
Come ogni anno, infatti, è in arrivo l'influenza che costringerà molti italiani a letto per diversi giorni. Secondo gli esperti quest'anno l'influenza colpirà di più rispetto alle ultime stagioni perchè i virus hanno ''cambiato pelle'', cioè sono completamente nuovi rispetto a quelli in circolazione in passato. Per questo il nuovo vaccino è stato completamente modificato nella sua composizione e, per la prima volta negli ultimi vent'anni, è composto da tre nuovi ceppi: il nuovo ceppo A/H3N2 e altri due nuovi ceppi A e B (A/Brisbane e B/Florida). Come ogni anno il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali ha predisposto la circolare contenente le raccomandazioni sulla prevenzione e il controllo dell'influenza. ''La vaccinazione - si legge - è un mezzo efficace e sicuro per prevenire la malattia e le sue complicanze e ha un'efficacia in media nell'80% dei casi''.
"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"
"Per molti presidenti di Regione i medici di medicina generale dovrebbero diventare dipendenti del Servizio sanitario nazionale". "Mancano 4500 medici e 10mila infermieri"
Rea (Simg Lazio): “Tra le principali esigenze, è fondamentale l’inserimento di personale infermieristico e amministrativo. Come le farmacie dei servizi ricevono investimenti anche la Medicina Generale può moltiplicare le sue funzioni”
Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"
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Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
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