Sono in arrivo a fine mese i nuovi Livelli essenziali di assistenza (Lea) del Servizio Sanitario Nazionale (Ssn). Lo ha detto il sottosegretario alla Salute, Francesca Martini, a margine del congresso dell'Associazione Italiana di Oncologia Medica (Aiom).
''Non pensiamo in nessun modo di ridurre tutti quei percorsi diagnostici necessari per determinare una diagnosi certa e accurata per i cittadini. I percorsi di diagnosi - ha aggiunto - vanno tutelati, come pure la possibilità dei pazienti di accedervi in maniera più adeguata''. Martini si è detta inoltre certa che ''la razionalizzazione della spesa, verso cui necessariamente dobbiamo andare, debba continuare ad avere al centro il paziente''. Per Martini è anche necessario elevare i livelli di tecnologia nelle aree del Paese in cui il paziente non si sente abbastanza assistito di fronte alle patologie gravi, come i tumori.
"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"
"Per molti presidenti di Regione i medici di medicina generale dovrebbero diventare dipendenti del Servizio sanitario nazionale". "Mancano 4500 medici e 10mila infermieri"
Rea (Simg Lazio): “Tra le principali esigenze, è fondamentale l’inserimento di personale infermieristico e amministrativo. Come le farmacie dei servizi ricevono investimenti anche la Medicina Generale può moltiplicare le sue funzioni”
Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"
"Per molti presidenti di Regione i medici di medicina generale dovrebbero diventare dipendenti del Servizio sanitario nazionale". "Mancano 4500 medici e 10mila infermieri"
Rea (Simg Lazio): “Tra le principali esigenze, è fondamentale l’inserimento di personale infermieristico e amministrativo. Come le farmacie dei servizi ricevono investimenti anche la Medicina Generale può moltiplicare le sue funzioni”
Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
Commenti