L’anziano rappresenta una quota predominante dei pazienti con ipertensione arteriosa, spesso complicata da eventi cardiovascolari pregressi o comorbidità, richiedendo percorsi diagnostici e terapeutici personalizzati. Come tali gli anziani necessitano di un riguardo specifico, in particolare fra coloro considerati fragili. Inoltre, le malattie cardiovascolari, sono la principale causa di morte nelle donne europee, che vedono una prevalenza maggiore nel sesso femminile dopo i 65 anni, con manifestazioni spesso più severe rispetto agli uomini. Nonostante l’aumento della consapevolezza grazie al concetto di medicina di genere promosso dall’OMS, il rischio cardiovascolare nella donna rimane sottovalutato. La SIIA si impegna a sensibilizzare su questi temi, evidenziando le differenze fisiopatologiche tra uomo e donna e l’importanza delle fasi ormonali, in particolare la menopausa.