Il ruolo del medico di base nella gestione integrata del paziente nefropatico

In occasione del Convegno “Il prurito associato alla malattia renale cronica (CKD-aP): un nuovo approccio dalla diagnosi alla cura”, è stato intervistato Luca De Nicola, Presidente della Società Italiana di Nefrologia e Professore di Nefrologia presso l’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” di Napoli, il quale ha affermato che: "Il medico di medicina generale rappresenta il nostro principale interlocutore sul territorio. Il suo ruolo è fondamentale perché conosce a fondo il paziente, la sua storia clinica e le sue problematiche. Idealmente, dovrebbe essere lui – se le condizioni di tempo e organizzazione lo permettessero – a segnalare al nefrologo la presenza di pazienti con patologie renali o a rischio, favorendo così un intervento specialistico tempestivo."